Revoca testamentaria e imposta di successione: la Cassazione chiarisce i presupposti
La Cassazione, con sentenza n. 14063/2025, ha escluso l’obbligo di imposta per il chiamato all’eredità in base a un testamento poi revocato. La Corte ha ribadito che la qualità di erede sorge solo con l’accettazione e che la revoca testamentaria ha effetti retroattivi, annullando la vocazione ereditaria. L’imposta di successione, dunque, non può gravare su chi non è più erede per effetto della revoca, anche se ha presentato dichiarazione di successione.