Abusiva attività finanziaria e criptovalute: evoluzione normativa e rispetto del principio di legalità
Non è integrato il delitto previsto all’art. 166, D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 dall’espletamento di servizi concernenti la compravendita di criptovalute in assenza di specifica abilitazione se svolti prima dell’entrata in vigore della normativa che, a iniziare dal D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 90, ha introdotto una espressa disciplina per le valute digitali (Cassazione penale, Sez. II, sentenza 17 giugno 2025, n. 22651).