18 Marzo 2024

Avvocati: la negligenza va provata dal cliente

Il giudizio circa l’inadempimento di una prestazione professionale si articola naturalmente in due passaggi: il primo riguarda il concreto compimento dell’attività in se stessa; il secondo l’averla compiuta secondo il canone della diligenza professionale prescritta. Né può ipotizzarsi che, secondo le regole dell’onere della prova, incomba al debitore della prestazione di facere dimostrare di avere agito con la prescritta diligenza: stando ai principi del sistema, l’allegazione di un comportamento negligente, secondo quanto espresso appunto dalla proposizione di un’eccezione di inadempimento, si manifesta per sé come un fatto modificativo del diritto al compenso del creditore, con prova che, in quanto tale, si pone a carico dell’eccipiente ex art. 2697, comma 2, c.c.

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10 Dicembre 2024

In vigore da oggi il Cyber Resilience Act: un nuovo tassello della cybersicurezza europea

Il 20 novembre 2024 segna una tappa decisiva per il panorama normativo della cybersicurezza europea: nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea è stato pubblicato il Regolamento (UE) 2024/2847 sulla ciberresilienza, noto come Cyber Resilience Act (CRA) che entra in vigore oggi 10 dicembre 2024. Questo nuovo regolamento non solo rappresenta...

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