8 Febbraio 2024

L’aggravante della destinazione del bene a pubblico servizio è tardiva se contestata dopo il 30 marzo 2023

La Quinta Sezione della Corte di cassazione penale, con la sentenza 30 gennaio 2024, n. 3741 continua a pronunciarsi rispetto a due annose questioni inerenti al furto di energia elettrica, sulle quali, dopo le novità apportate dal D.Lgs n. 150/2022 al regime di procedibilità, si sono formati altrettanti contrasti interpretativi. Nell’odierna pronuncia si afferma che la circostanza aggravante della destinazione a pubblico servizio presenti una componete valutativa e, pertanto, abbisogna di esplicita contestazione, quantomeno con l’espressa qualificazione del bene energia elettrica come destinato a pubblico servizio. La contestazione è, tuttavia, tardiva se formulata dopo il termine di tre mesi dell’entrata in vigore della riforma Cartabia.

Read More 

Potrebbero interessarti

For International

Customers

  Providing best solutions in a framework of a legal certainty.   dr. Gaetano d’Abramo has been working in the corporate and real estate field since 1990. For any request you can write direct... Read more