I regali fatti nel corso di una relazione non integrano un’unica donazione
Nel caso di una pluralità di elargizioni effettuate, a titolo gratuito, lungo un significativo lasso di tempo, in mancanza di prova scritta del contratto di donazione, la dimostrazione, anche in via presuntiva, che alle singole dazioni di denaro non corrisponda l’adempimento di altrettanti distinti e autonomi rapporti obbligatori, bensì l’esecuzione delle molteplici prestazioni discendenti da un unico contratto deve risultare particolarmente rigorosa, esulando tale ipotesi dall’id quod plerumque accidit nella prassi negoziale, per come tipizzato anche a livello legislativo. Lo stabilisce il Tribunale di Livorno, sentenza 9 giugno 2025, n. 504.