28 Luglio 2025

La stazione appaltante può correggere un errore formale del bando di gara

Non può precludersi, alla stazione appaltante, la possibilità di correggere un palese errore formale del bando di gara, ogni qual volta lo stesso non arrechi alcun pregiudizio o disagio ai partecipanti alla gara. A sostegno di tale affermazione devono richiamarsi, oltre al principio del risultato e, quindi, del buon andamento, anche quello della fiducia diretto a valorizzare l’autonomia decisionale dei funzionari pubblici. Ne deriva, quale ineliminabile corollario, che detto onere di correzione meramente formale, costituisce applicazione dei principi di buona fede e di tutela dell’affidamento, con la conseguenza che l’intervento dovrà invece escludersi ogni qual volta il richiesto chiarimento possa determinare una modifica sostanziale e non consentita degli atti di gara. Questo quanto afferma il Consiglio di Stato, sentenza 9 maggio 2025 n. 4019.

Read More 

Potrebbero interessarti

9 Dicembre 2022

Quando a un’opera può riconoscersi la qualifica di pertinenza urbanistica?

La qualifica di pertinenza urbanistica è applicabile soltanto ad opere di modesta entità, e accessorie rispetto all’opera principale, e non anche ad opere che, dal punto di vista delle dimensioni e della funzione, si connotino per una propria autonomia rispetto all’opera principale e non siano coessenziali alla stessa, tali,...

28 Settembre 2023

Acquisizione del secondary meaning da parte di un marchio debole

Il Tribunale di Torino, con la ordinanza n. 4163/2023 del 14.04.2023, in una causa instaurata per contraffazione di marchi, violazione del diritto d’autore e concorrenza sleale, ha affrontato gli istituti giuridici dei marchi c.d. deboli e del secondary meaning (di cui all’art. 13, co 2°, D. L.vo n. 30/2005,...

For International

Customers

  Providing best solutions in a framework of a legal certainty.   dr. Gaetano d’Abramo has been working in the corporate and real estate field since 1990. For any request you can write direct... Read more