30 Settembre 2024

L’utilizzazione degli esiti delle intercettazioni in “altri procedimenti”

L’interpretazione dell’art. 270 c.p.p., che disciplina l’utilizzazione dei risultati delle intercettazioni in procedimenti diversi, è tema molto ricorrente nelle aule di giustizia. La disposizione è stata oggetto di due sentenze Sezioni unite. La prima ha avuto un impatto notevole sui procedimenti in corso ed ha provocato una significativa elaborazione successiva nella giurisprudenza di legittimità, oltre che un immediato intervento del legislatore teso a limitarne l’effetto. La determinazione dell’area operativa di tale riforma intervenuta nel 2020 è stata oggetto della seconda sentenza delle Sezioni unite, deliberata nell’aprile del 2024 ed in via di deposito. Nel frattempo, la L. 9/10/2023, n. 137 di conversione del D.L. 10/8/2023, n. 105 ha nuovamente riformato la norma, ripristinando la disciplina precedente alla modifica del 2020.

Read More 

Potrebbero interessarti

20 Giugno 2024

La prima volta di ChatGPT in Cassazione: ma è utilizzabile per accertare la verità processuale?

Gli strumenti di intelligenza artificiale, pur presentando grossi vantaggi per gli avvocati, sembrano per il momento difficilmente utilizzabili in giudizio se ricondotti alle prove non disciplinate dalla legge ex art. 189 c.p.p. Nell’attesa di interventi legislativi ad hoc, occorre prestare molta attenzione all’uso dell’IA, ad esempio soffermandosi sul valore...

For International

Customers

  Providing best solutions in a framework of a legal certainty.   dr. Gaetano d’Abramo has been working in the corporate and real estate field since 1990. For any request you can write direct... Read more