7 Giugno 2024

Alla responsabilità dell’avvocato si applica il criterio del “più probabile che non”

In tema di responsabilità professionale dell’avvocato per omesso svolgimento di un’attività da cui sarebbe potuto derivare un vantaggio personale o patrimoniale per il cliente, la regola della preponderanza dell’evidenza o del “più probabile che non”, si applica non solo all’accertamento del nesso di causalità fra l’omissione e l’evento di danno, ma anche all’accertamento del nesso tra quest’ultimo, quale elemento costitutivo della fattispecie, e le conseguenze dannose risarcibili, atteso che, trattandosi di evento non verificatosi proprio a causa dell’omissione, lo stesso può essere indagato solo mediante un giudizio prognostico sull’esito che avrebbe potuto avere l’attività professionale omessa. È quanto si legge nella sentenza della Cassazione del 5 giugno 2024, n. 15719.

Read More 

Potrebbero interessarti

20 Gennaio 2023

Riconoscimento delle qualifiche professionali conseguite all’estero, la parola dell’A.P.

L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nella sentenza del 28 dicembre 2022, n. 18, ha affrontato il tema del riconoscimento in Italia delle qualifiche professionali conseguite all’estero, ai fini dell’accesso nel territorio italiano ad attività professionali oggetto di regolamentazione normativa o amministrativa, definite pertanto «professioni regolamentate» dalla direttiva 2005/36/CE...

For International

Customers

  Providing best solutions in a framework of a legal certainty.   dr. Gaetano d’Abramo has been working in the corporate and real estate field since 1990. For any request you can write direct... Read more