8 Aprile 2024

Illegittima la liquidazione delle spese superiore ai massimi, mediante richiamo ai “parametri minimi di riferimento”

Se è vero che, successivamente all’adozione del d.m. n. 55 del 2014, non trova fondamento normativo alcun vincolo alla determinazione secondo i valori medi ivi indicati, ciò non toglie, tuttavia, che il giudice è chiamato a quantificare il compenso tra il minimo ed il massimo delle tariffe, a loro volta derogabili con apposita motivazione, la quale è doverosa allorquando si decida di aumentare o diminuire ulteriormente gli importi, affinché siano controllabili le ragioni che giustificano lo scostamento e la misura di questo. (Nella fattispecie in esame, la S.C. ha cassato con rinvio la decisione impugnata, ritenendo del tutto apparente la motivazione con la quale erano stati liquidati, a titolo di compenso per il difensore della parte vincitrice in appello, importi grandemente superiori agli importi massimi previsti dal d.m. n. 147 del 2022 per le cause di valore pari ad € 1.000,00, anche considerando l’aumento per la difesa prestata a due parti, mediante un semplice richiamo ai «parametri minimi di riferimento», senza però l’indicazione di quali siano stati tali parametri, né le ragioni della scelta di uno scaglione diverso da quello risultante dalla dichiarazione di valore delle parti). È quanto si legge nella sentenza del 4 aprile 2024, n. 8884 della Cassazione.

Read More 

Potrebbero interessarti

17 Febbraio 2025

Notai: i “nuovi” principi di deontologia professionale

Il Consiglio nazionale del notariato, con delibera n. 4-76 del 12 settembre 2024 e con Comunicato dello stesso CNN pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 6 febbraio 2025, ha approvato i nuovi principi di deontologia professionale dei notai, che sono entrati in vigore il 1° gennaio 2025, a eccezione della...

21 Settembre 2022

Facebook: criticare il rivale in amore non è diffamazione

La pubblicazione su una bacheca di Facebook, ad accesso aperto, di espressioni di critica nei confronti della ex moglie del proprio compagno costituisce legittimo diritto di critica. Così ha stabilito la quinta sezione della Cassazione penale con sentenza n. 32585 del 5 settembre 2022. Read More 

For International

Customers

  Providing best solutions in a framework of a legal certainty.   dr. Gaetano d’Abramo has been working in the corporate and real estate field since 1990. For any request you can write direct... Read more